Sacerdoti del passato a Villa Castelli: dal 1700 ad oggi
Dei parroci succedutisi durante il primo periodo di vita della Parrocchia di Villa Castelli, si conosce ben poco. Si hanno notizie del cappuccino Padre Raffaele Chirulli, di Don Giuseppe Stranieri, dei frati alcantarini Luigi Fumarola e del frate Alessandro Galasso, ed infine di Don Pasquale Ciciriello e Don Angelo De Prezzo, in qualità di economi curati. Nel 1893 fu nominato economo curato Don Giuseppe Caliandro, di Villa Castelli, che con la collaborazione del concittadino Domenico Palazzo realizzò la costruzione della Chiesa Nuova. Rimase in carica quasi 60 anni, fino al 3 luglio 1952, anno della sua morte.
A lui successe come parroco Don Antonio Suma, di Ceglie Messapica e Viceparroco Don Gabriele Erriquens di Villa Castelli. Susseguirono poi nell’ordine Don Raffaele Schiavilla di Francavilla Fontana nel 1954, Don Francesco Di Noi di Manduria nel 1958, Don Antonio Ribezzo di Latiano nel 1968, Don Giovanni Mauro di Villa Castelli nel 1982, Don Angelo Principalli di Ceglie Messapica nel 1990 e nel 2001 Don Lorenzo Elia anche di Ceglie Messapica.
Di seguito si riporta tutto l’elenco dei vari economi curati, Parroci, vice e vicari di Villa Castelli, dall’origine della Parrocchia ad oggi. Tratto dal volume VILLA CASTELLI: Storia della erigenda Chiesa “S. Vincenzo de’ Paoli” e della sua comunità. Parte prima 1793 – 1952 . Prefazione di Rosario Jurlaro , Giuseppe Caliandro, 2021 :
Don Francesco SARLI parroco per tre mesi, insediato il 22.05.1830, ordine secolare. Nato a Francavilla Fontana il 15.12.1797 e deceduto a Francavilla Fontana il 14.08.1830, trasferito a F.F. ;
Don Leonardo GRECO parroco dal 1830 al 1836, ordine secolare. Nato a Ostuni il 30.01.1778 e deceduto il 30.09.1846 a F.F. , trasferito a F.F. ;
Padre Raffaele CHIRULLI al sec. Pietro, parroco dal 1837 al 1845, cappuccino dal 1840 secolarizzato. Nato a Ceglie Messapica il 14.03.1811 e deceduto a Ceglie il 04.11.1838, trasferito a Ceglie Messapica ;
D. Antonio M. MONTANARO, dal 1845 al 1852, secolare. Nato a F.F il 25.05.1819 e deceduto a F.F. Il 06.10.1887, trasferito a Francavilla Fontana ;
Don Pasquale CICIRIELLO dal 1845 al 1895, secolare. Nato a Ceglie il 05.06.1813 e deceduto a Villa Castelli il 03.01.1895 ;
Don Giosuè STRANIERI dal 1852 al 1854, secolare. Nato a F.F il 19.03.1820 e deceduto a F.F. Il 03.02.1897, trasferito a F. ;
Don Ferdinando ARGENTINA dal marzo al settembre 1855, secolare. Nato a F. il 26.03.1824 e deceduto a F. il 02.01.1892, trasferito a F. ;
Don Vito Antonio CERVELLERA dal 1855 al 1859 e 1865 al 1877, secolare. Nato a F. il 29.11.1851 e deceduto a F. il 24.12.1923, trasferito a F. ;
P. Domenico LOBELLO al sec. Giuseppe dal 1861 al 1862, cappuccino. (F.F 24.10.1810 – 15.03.1863) ;
Padre Celestino al sec. TRAISCI Francesco, dal 1862 al 1863, cappuccino (F.F 17.03.180) ;
Padre Luigi FUMAROLA, dal 1877 al 1907, alcantarino poi secolare. (Ceglie M.ca 12.03.1838 – Villa Castelli 28.10.1807) ;
P. Alessandro GALASSO dal 1877 al 1888, alcantarino, F.F ;
Don Angelo De (o Di) PREZZO dal 1889 al 1892, secolare. Torre S. Susanna 16.12.1838 – 26.08.1904, trasferito a Torre. ;
Don Giuseppe CALIANDRO, dal 1892 al 1952, secolare. Villa Castelli 05.02.1865 – 03.07.1952 ;
Don Raffaele SCHIAVILLA dal 1952 al 1953, secolare, F.F 20.12.1903 – 24.10.1991, trasferito a F ;
Don Antonio SUMA, dal 23.02.1953 al 31.08.1953, secolare Ceglie 27.05.1910 – 17.11.1986, trasferito a Ceglie ;
Don Francesco DI NOI dal 1953 al 1969, secolare, Manduria 10.12.1926 – 05.03.2015, trasferito a Erchie – Manduria ;
Don Antonio RIBEZZI, dal 1969 al 1982, secolare, Latiano 15.08.1937, trasferito a Latiano ;
Don Giovanni MAURO, dal 1978 al 1989, secolare, Villa Castelli 22.04.1922 – Grottaglie 31.12.1989 ;
Don Angelo PRINCIPALLI, 1990 al 2001, secolare, Ceglie 12.01.1948 (vivente), trasferito a Ceglie ;
Don Lorenzo ELIA, dal 2001 al 2013, secolare, Ceglie M.ca 24.08.1967 (vivente), trasferito a Ceglie ;
Don Antonio ANDRIULO, dal 2014, secolare, F.F 02.04.1975 (vivente e in carica).
Altri sacerdoti come vicari sono stati:
Don Alessandro NEGLIA, 1905 al 1926 poi secolarizzato, Villa Castelli 13.06.1874 – 28.11.1952 ;
Don Francesco NEGLIA, dal 1901 al 1919, secolare, Villa Castelli 08.09.1876 – 10.10.1919 ;
Don Cataldo D’URSO, dal 1901 al 1931, secolare, Villa Castelli 11.02.1877 – 20.12.1931 ;
Don Gabriele ERRIQUENS al secolo Cosimo Giuseppe, dal 1947 al 1998, passionista dal 1947 secolare, Villa Castelli 11.02.1911 – 12.10.1998 ;
Don Vito CESARIA, dal 1984 al 1986, rogazionista, Torre S. Susanna 27.12.1953, vivente, trasferito a Roma ;
Don Umberto PEZZAROSSA dal 1889 al 1991, secolare, Manduria 23.05.1961, aggiornamento (deceduto in questi anni), trasferito a Uggiano Montefusco ;
Don JAROSLAW dal 1991 al 1994, secolare, Raczki (Polonia) 26.01.1965, vivente, trasferito a F. F. ;
Don Michele ELIA, dal 1994 al 1997, secolare, Ceglie 13.10.1954, vivente, trasferito a Oria e F.F. ;
Don Antonio CARROZZO, dal 1997 al 1999, secolare, Torre 06.02.1971, vivente, trasferito a Latiano e Torre ;
Don Rocco ERCULEO, dal 1999 al 2000, secolare, Ceglie 17.10.1963, vivente, trasf. a F. ;
Don Mssimiliano CALIANDRO, dal sett. al nov. 2001, Ceglie, vivente, trasf, Roma ;
Don Andrea SANTORO, dal 2002 al 2002, secolare. Latiano 06.10.1974, vivente, trasf. Oria ;
Don Giuseppe LEUCCI, dal 2003 al 2005, secolare, Latiano, vivente, 23.03.1975, trasf. Molfetta e Francavilla ;
Don Domenico CARENZA, dal 2003 al 2005, secolare, F. F. 16.05.1977, vivente, tasf. Francavilla e Ceglie ;
Don Antonello PRISCIANO, dal 2005 al 2008, secolare, Avetrana 25.09.1978, trasf. Avetrana ;
Don Antonio ANDRIULO, dal 2008 al 2010, secolare, F.F. 02.04.1975, vivente, trasf. Molfetta (Seminario) e Villa Castelli ;
Don Angelo MICOCCI, dal 2010 al 2014, secolare, F.F 06.11.1979, vivente, trasf. Manduria ;
Don Mimmo STERNATIVO, dal 2013 al 2014, secolare, F.F 13.07.1997, vivente, trasf F.F e Erchie ;
Don Pietro CHIRICO, 2014 (amministratore per alcuni mesi), secolare, Ceglie 17.11.1924, vivente, trasf. F.F. ;
Don Leonardo DADAMO dal 2014 al 2017, secolare, Manduria 20.04.1990, vivente, trasf. Santuario di S. Cosimo ;
Don Marco STASI, dal 2016 al 2018, secolare. Mesagne, 19.04.1989, trasf, F.F . (dati aggiornati Don Michele DE SANTIS Don Roberto LONOCE, Don Antonio STERNATIVO, ora Don Carmine MAIORANO …)
Altri sacerdoti della Parrocchia San Vincenzo de’ Paoli sono stati:
Fra Michelangelo da Villa Castelli … , cappuccino, Villa Castelli (BR) – Scorrano (LE) 16.01.1889 ;
P. Luigi BERNARDI al secolo Giorgio Pasquale, cappuccino, Villa Castelli (BR) 15.12.1886 – Andria (BA) 07.06.1964 ;
Fra Raffaele da Villa Castelli, al secolo Francesco Paolo Gianfreda, cappuccino, Villa Castelli … , Scorrano (LE), 03.01.1911 ;
Fra Felice GIOIA al secolo Cosimo Damiano, Villa Castelli (BR) 10.10.1875 – Andria (BA) ;
P. Vincenzo CHIRICO, frate minore, F.F. 27.03.1984, vivente ;
P. Silvio ENRIQUEZ al secolo Luigi, passionista, Villa Castelli (BR) 22.12.1908 – Monopoli (BA) 24.09.1976 ;
P. Generoso FRANCISCHIELLLO al secolo Vincenzo, passionista, Villa Castelli (BR) 28.10.1912 – Laurignano (CS) 11.02.1992 ;
P. Raimondo LUPO al secolo Vito, passionista, Villa Castelli 27.09.1939, vivente ;
P. Pitero NISI, passionista, Villa Castelli (BR) 20.08.1944 – Ceglie M.ca (BR) 08.06.2006 ;
P. Cosimo PEZZOLLA, passionista, Villa Castelli 13.05.1943, vivente ;
P. Angelo Santo LANEVE S. J. , gesuita, Villa C. 01.07.1922 – Acquaviva delle Fonti (BA) 26-08.1984 ;
P. Francesco SANTORO S. J. , gesuita, Villa C. 06.05.1914 – Grottaglie (TA) 03.01.1995 ;
P. Tommaso Maria CALIANDRO, cistercense, Villa C. 02.07.1924 – Pione in Conco 26.12.2010 ;
P. Giacinto Maria CALIANDRO, cistercense, Villa C. 17.07.1931 – Berbenno di Valtellina 16.04.2019 ;
P. Antonio CARLUCCI, rogazionista, Villa Castelli 07.05.1952, vivente
Ora vi raccontiamo le storie di alcuni sacerdoti che più hanno lasciato un segno nella comunità e di cui si hanno notizie (non di tutti).
Vita dell’Arciprete Don Giuseppe Caliandro:
Il 5 febbraio 1865 alle ore 21 il Sig. Cosimo Caliandro di Angelo Giuseppe di anni 34 e di professione proprietario, domiciliato in Piazza, presentava all’Ufficiale di Stato Civile di Villa Castelli, Francesco Leone, un fanciullo, dichiarandolo nato in casa propria lo stesso giorno alle ore 12,00 da sua moglie Maria Raffaella Elia di anni 35 e dava al fanciullo il nome di Giuseppe Antonio Caliandro.
Il 6 febbraio 1865 il concittadino Don Pasquale Ciciriello battezza il piccolo Giuseppe nella Chiesa Vecchia. Padrini: Paolo Barletta e Caterina Chirulli.
Il 24 ottobre 1869 a 4 anni riceve la prima comunione e la cresima dal vescovo di Oria Luigi Margherita insieme ad altri 373 fanciulli e giovani (ultima cresima ci fu 10 anni prima), essendo economo curato don Vito Antonio Cervellera.
Giuseppe Caliandro compie i primi studi a Villa Castelli sotto la guida dei sacerdoti Vito Antonio Cervellera e Pasquale Ciciriello. Successivamente, chiede di essere ammesso in seminario per poter frequentare gli studi ginnasiali. Dopo circa tre anni torna a casa con l’intenzione di non proseguire gli studi. Per punizione, il padre lo manda ad accudire gli animali della Masseria Montescotano (probabilmente). Si racconta che una mucca l’abbia ferito con le corna, causando la perdita dell’occhio destro.
Il 20 ottobre 1881 chiede al vescovo Luigi Margherita di indossare l’abito talare. Il 3 novembre dello stesso anno cerimonia di vestizione.
1882-1883 all’età di 17 anni, già maturo per una scelta ponderata, entra nel seminario di Oria per proseguire gli studi.
Questo è solo un breve estratto della sua lunga vita che ha dato soprattutto per far erigere la Chiesa Madre Morì il 3 luglio 1952.
Don Giovanni Mauro nacque a Villa Castelli esattamente il 24 aprile 1922 da Salvatore e M. Addolorata Santoro. Frequentò gli studi ginnasiali nel Seminario Vescovile di Oria e seguì quelli liceali e di teologia nel Seminario regionale di Molfetta. Il 1° luglio 1945 fu ordinato sacerdote, nella parrocchia di S. Vincenzo de’ Paoli a Villa Castelli, da Monsignor Antonio de Tommaso.
Subito fu nominato vicerettore e poi rettore del Seminario Vescovile di Oria, dove rimase fino al 1951. Nello stesso anno si recò a Roma, per completare i suoi studi.
Nello stesso tempo fu viceparroco nella Parrocchia S. Maria Consolatrice di Casalbertone di Roma. Conseguita la laurea in diritto economico e civile, fu nominato parroco nella parrocchia S. Maria della Neve a Latiano. Nel 1968 fu nominato vicario generale della Diocesi di Oria. Nel 1975 partì missionario per l’Uruguay dove diresse due parrocchie per tre anni.
Nel 1978 lo troviamo alla guida spirituale dei seminaristi presso il Seminario Regionale di Taranto. Infine fu parroco nella natia Villa Castelli, dove rimase fino alla sua morte avvenuta il 30 dicembre 1989.
Sacerdote tutto d’un pezzo venne riportato all’epoca sul giornale parrocchiale “La mia Parrochia di Villa Castelli”. Tra le tante testimonianze e ricordi che non riportiamo ma che potete leggere sul libro del Prof. Pietro Scialpi ci sono le sue opere realizzate come il Centro Monsignor Luigi Neglia, la Comunità Emmanuel, il Centro di interesse Caritas Parrocchiale.
Dall’Uruguay lo ricordano e lo piangono. Ha insegnato il rispetto per sè e per gli altri. Guida sicura per i giovani. Don Giovanni era forte, rigoroso e tanto altro…
A lui fu intitolata l’ex biblioteca “Don Giovanni Mauro”, sita in via della Pace – Piazza Maggi.
Fonti e immagini tratte dal libro “I Mirmidoni a Villa Castelli” del Prof. Pietro Scialpi.
Don Gabriele Erriquens, al secolo Cosimo Giuseppe, di Giacomo e Lupo Caterina, nato a Villa Castelli l’11 febbraio 1911, ultimo di 8 fratelli e a tenera età orfano di padre. Il 06 ottobre 1926 entra nel collegio dei Padri Passionisti di Ceglie Messapica seguendo così la via del fratello più grande, Padre Passionista Silvio Erriquens. Il 27 giugno 1937 nel convento di Manduria, il Vescovo Passionista dell’epoca Mons. Eugenio Faggiano lo ordina sacerdote, celebrando la prima Messa Solenne dopo due giorni, il 29 giugno. Per precarie condizioni di salute, ottenne dalle autorità competenti il passaggio a sacerdote secolare nell’agosto 1938. trasferendosi nel paese natio. Sempre ligio al dovere imposto dall’abito che indossava, si prodigò, fra le altre incombenze, per allevare con cura, grazie anche all’aiuto della sorella Francesca, ben sei nipotini rimasti, anche loro in tenera età, orfani di madre.
Ha coperto l’incarico di Vice Parroco per molti anni, compiendo il suo ministero con grande senso del dovere, con disponibilità, ma anche con alquanta severità ed intransigenza. Collaboratore fedele dei vari parroci che si sono succeduti da allora: l’Arciprete Don Giuseppe Caliandro, Don Antonio Suma, Don Francesco Di Noi, Don Antonio Ribezzi, Don Giovanni Mauro e Don Angelo Principalli.
Colpito da un collasso cardiocircolatorio, morì il 12 ottobre 1998, quasi 26 anni fa.
Fu l’eterno Viceparroco villacastellano. Così scrisse di lui il poeta dialettale Tonino Lonoce in occasione del suo 50.mo di Messa:
Quando il paese era ancora una masseria
Don Gabriele già stava nella sacrestia.
Don Gabriele sta nel cuore di tutti
dei cristiani buoni e dei cristiani brutti.
Tutti lo conoscono dopo tanti anni
Lo conosce Pietro, Francesco, lo conosce Giovanni.
Ha battezzato, ha sposato tanti paesani
e così si merita una battuta di mani.
Di tutto il paese è diventato un personaggio
per tanti anni a Villa Castelli occorre corraggio.
E li conosce tutte li castiddàne a jun’ a jun,
n’ha cunfessàte lazzaruni!!!
Nuu pi jidde sime tutti fili
E jidde di nu sàpe tutt’ li pili.
Nan è ca ncunune lu po’ pigghhiè pi fesse
dopp cinquant’anne c’ha pigghiàte messe”
Monsignor Luigi Neglia, nacque a Villa Castelli il 17 febbraio 1903. Ultimo di dieci figli, trascorse gli anni della fanciullezza nel paese natio, educato nella fede cristiana e nei valori umani dai suoi genitori. Ben presto manifestò quei germi vocazionali, che lo avviarono per la strada del sacerdozio. Inziò i suoi studi nel Seminario Vescovile di Oria. Frequentò gli studi ginnasiali presso il Seminario di Lecce e infine nel Seminario filosofico-teologico di Molfetta. Il 15 luglio del 1928 fu ordinato sacerdote a Villa Castelli dal Vescovo Mons. Antonio di Tommaso.
Trascorse il suo primo periodo sacerdotale tra i ragazzi del Seminario vescovile e i Padri Rogazionisti di Oria. Nel 1931 fu nominato parroco a Erchie (Br). Qui inaugurò uno stile pastorale totalmente nuovo.
Dopo pochi anni nel 1936 fu nominato arciprete nell’antica chiesa collegiata della SS. Trinità di Manduria. Ecco quale fu la sua vita per oltre quarant’anni del suo ministero: la sua giornata iniziava alle 3 del mattino con lo studio personale e la preparazione delle attività pastorali quotidiane. Alle 5 apriva la chiesa e si soffermava per la preghiera e la meditazione davanti al Crocifisso del Cappellone del SS. Sacramento (durante questa preghiera spesso l’hanno sentito piangere).
Per il resto della giornata, fino a tarda sera, era tutto per gli altri: celebrazione della Messa, incontri, visita ai malati e ai sofferenti, opere di carità, catechesi, direzione spirituale…
La sua azione pastorale fu tutta incentrata sul trinomio catechesi-liturgia-carità.
Il vescovo dell’epoca Alberico Semeraro lo ricordò in occasione del cinquantesimo anno di sacerdozio.
Anche se fu lontano per una vita, il nostro caro Don Luigi, così era chiamato a Villa Castelli, non dimenticò il suo paese natio. Ricordo del Prof. Pietro Scialpi: da ragazzo, ebbi modo di prendere visione della numerosa corrispondenza intercorsa tra l’arciprete don Giuseppe Caliandro e don Luigi. Buona parte di questa corrispondenza riguarda la sua indiretta e concreta collaborazione al buon andamento della costruzione della nuova chiesa.
Questo è un piccolo estratto della sua lunga vita. Morì nel 1978.
Monsignor Raffaele Schiavilla, fratello di Giovanni Schiavilla (1920-2023) e del sindaco degli anni ’50 del nostro paese Euprepio Schiavilla , nacque a Francavilla Fontana il 20 dicembre 1903.
Da piccolo sente la chiamata del sacerdozio. Entra nel Seminario Vescovile di Oria e quindi passa in quello Maggiore di Molfetta ove, nello studio e nella preghiera, forgia la mente, il cuore e lo spirito per servire degnamente la Chiesa di Cristo.
Ordinato sacerdote, viene subito chiamato a dedicare le sue prime energie giovanili, come professore, nel Seminario Vescovile di Oria.
Dopo pochi anni eccolo nella 《vigna del Signore》 come vice parroco a Villa Castelli a fianco dell’arciprete Don Giuseppe Caliandro, che in quel tempo, 1938, ha terminato la costruzione della maestosa 《Chiesa Nuova》. Si dedica con passione, generosità e soprattutto con grande umiltà e semplicità ad amministrare i sacramenti e ad educare alla preghiera il gregge affidatogli.
Sono gli anni terribili della guerra. Non fa mancare a nessuno la sua buona parola, dolce, chiara, semplice e convincente. Passa di casa in casa consolando e rincuorando gli ammalati, i sofferenti e i bisognosi, orfani e vedove, riconciliando con Dio e distribuendo l’Eucarestia.
Da Villa Castelli, dove è amato e ben voluto, fu nominato parroco ad Uggiano Montefusco; poi ad Erchie ed infine nella sua natia Francavilla. Ormai avanti negli anni fu nominato cappellano dell’ospedale civile.
In questo luogo di sofferenza Don Raffaele fu il confidente di tutti i medici e infermieri e il consolatore di tutti gli ammalati. Come se non bastasse ogni Venerdì si recava a Villa Castelli, per incontrarsi con il suo popolo e ascoltare le confessioni.
Ritornò alla casa del Padre il 24 ottobre 1991.
La gente alla sua morte disse: Era un santo sacerdote.
Fonte: giornalino parrocchiale dell’epoca con ricordo dell’Ins. Leo Giovane.
Fonti e immagini tratte dal libro “I Mirmidoni a Villa Castelli” del Prof. Pietro Scialpi.
Continuando a parlarvi dei sacerdoti del nostro paese, vi raccontiamo la storia di Padre Francesco Santoro S.J.
Nacque a Villa Castelli il 6 maggio 1914. Dopo aver trascorso la fanciullezza a Villa Castelli, abbandonò il paese natio, per entrare nel Noviziato della Congregazione dei Gesuiti a Napoli. Ordinato sacerdote a Napoli il 29 giugno 1943, trascorse la sua giovinezza tra gli scugnizzi e gli scampati dai bombardamenti dell’ultimo conflitto mondiale. Dopo fu nominato direttore di Vera Vita e insegnante di religione per i ragazzi.
Nel 1981 fu trasferito nella vicina Grottaglie dove trascorse gli ultimi anni come insegnante di religione e direttore della biblioteca. Morì il 3 gennaio 1995.
“Uomo mite e discreto sacerdote fedele e sapiente; viva per sempre, la gioia del mistero che ha annunziato servito ed amato”.
Fonti e immagini tratte dal libro “I Mirmidoni a Villa Castelli” del Prof. Pietro Scialpi.
Padre Luigi Fumarola nacque il 12 marzo 1838. Studiò a Napoli presso i Frati Minori, seguaci di San Pietro d’Alcantara. Ordinato sacerdote, tornò a Villa Castelli, dove – per le sue iniziative spirituali e sociali a favore dei villacastellani di allora – fu un costante punto di riferimento. Cappellano della famiglia ducale, fondò la locale Confraternita dell’Immacolata. Fu eletto Consigliere Comunale.
Anche Monsignor Salvatore Ligorio, Arcivescovo di Potenza ha origini villacastellane, in particolare modo dalla parte dei suoi nonni paterni.