Benzinai presi d’assalto, ed è già psicosi collettiva
File interminabili e disagi anche a Villa Castelli, dove già questa mattina presso alcune colonnine di benzina era già tutto esaurito. Nonostante Piazza Affari, dopo un momento negativo, oggi abbia segnato un + 1.1% il popolo Italiano non ha risposto positivamente prendendo letteralmente di mira i distributori di carburante.
Il panico colpisce soprattutto il Sud Italia, dove la protesta degli auto trasportatori, anche se a macchia di leopardo, ha preso più piede. Ed è subito psicosi collettiva.
Attualmente a Villa Castelli non si segnalano grossi problemi alla circolazione, anche se la maggior parte della cittadinanza si è lanciata in una folle corsa al “pieno” carburante.
Anche nella vicina Grottaglie e Francavilla la situazione non è diversa, e le file presso i distributori dei carburanti sono interminabili.
Oltre al blocco dei TIR a spaventare la cittadinanza tutta è soprattutto l’attacco della Russia in Ucraina.
La crisi in Ucraina, infatti continua a spingere le quotazioni del petrolio che mostrano una nuova tendenza al rialzo.