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Sarò stranamente brevissima: non so se ridere o piangere.
Seriamente.
È come se certa gente pensasse che amministrare un comune sia semplice come stappare una birra.
A prescindere dalla “coscienza” del candidato stesso, vorrei invitare tutti i cittadini a votare responsabilmente, perché la politica è una cosa seria.
Non ti voto perché mi stai simpatico, perché mi ha fatto un favore, perché siamo parenti, perché siamo amici, ma ti voto perché so che hai le giuste COMPETENZE e la giusta motivazione per prenderti cura del bene comune.
Tanto, a stappare, in questo paese, siamo fin troppo bravi tutti, ad intenderci di pubblica amministrazione, invece, assolutamente no.
Basta prenderne coscienza.
Buona campagna elettorale.
Penso che chiunque si candidi, più che giuste competenze dovrebbe avere idee giuste (nel significato latino del termine (iustum) e, se eletto, improntare la propria azione, di governo o di opposizione a seconda del risultato elettorale, al principio di realtà. In altre parole, le idee, oltre che giuste, devono essere anche concretamente realizzabili nel rispetto dei vincoli e degli equilibri di bilancio. Mi pare che così sia tutto molto più semplice…🙂