Tonia Caliandro: una vita per la moda tra sfilate e passerelle
Tutto è iniziato dopo aver terminato gli studi della terza media, quando all’epoca tutte le mamme indirizzavano le proprie figlie a fare corsi di taglio e cucito. Quasi in ogni casa le ragazze avevano a disposizione una macchina da cucire. Durante tutta l’estate, Tonia amava cucire e realizzare abiti ai suoi fratelli, a sua mamma, alle sue cuginette e alle amiche di scuola, questo fino al periodo della magistrale. Subito dopo frequenta l’Università a Bari e dovette dedicare meno tempo alla sua passione.
Nel 1980 sposa suo marito Michele e così inizia a specializzarsi nel suo settore. Ottiene tutte le qualifiche possibili in merceologia, storia della moda, storia della creazione del modellismo, la formazione tessuti, insomma tutto quello che aveva a che fare con la moda e prende l’abilitazione per l’insegnamento. Unisce il lavoro come cucito e confezione ai corsi di taglio. Si specializza in questo lavoro per tanti anni fino a quando apre, intorno agli anni ’90, il suo primo negozio in via Ceglie dove per circa 10 anni lavora, facendo anche dei corsi. Insieme al suo team di otto ragazze hanno realizzato abiti da sposa per gente del posto, del circondario fino ad’arrivare in Francia e Germania.
Queste otto ragazze sostennero e superarono gli esami idonei alla confezione nella scuola tenuta da Tonia, continuando l’apprendistato nei suoi laboratori.
Nel periodo 1995-1996-1997, per Tonia sono gli anni di spicco, tra sfilate e passerelle in occasione del Tour “Bravissima” che si svolgeva a Villa Castelli. Questo evento vedeva la partecipazione di cantanti, ballerini e presentatori, c’erano delle selezioni. Con un suo noto collaboratore viaggiavano per tanti paesi del Sud Italia: Turi, Campobasso, Ascoli Satriano, Santa Maria di Leuca, Lecce… Tutto inizia con un gruppo di ragazze di Villa Castelli in quel di Pescara per la loro prima sfilata che si svolse nella palestra di Russel Russell e Barbara Bouchet. Fu un grande successo e sfilarono con costumi da camera, ci furono tanti applausi. Altre sue sfilate si sono tenute nella Biblioteca Comunale “Don Giovanni Mauro” in via della Pace, in Piazza Municipio e nello splendido scenario della Gravina.
Tonia è stata seguita dal Sindaco Alessandro Neglia e da altri a seguirsi, in cui hanno realizzato molte manifestazioni a Villa Castelli. Un’altra bella iniziativa a cui partecipò Tonia assieme a tutta l’amministrazione di quegli anni, fu quella tenutasi presso il “Cinema-Teatro Verdi” di Martina Franca.
Il suo, è stato il primo negozio Atelier della nostra cittadina: abiti da sposa, alta moda, comunioni e cresime. Tonia assieme alle sue collaboratrici, hanno cucito abiti e divise per molte palestre e alcuni gruppi di ballerini.
Qui durante un convegno presso l’istruzione d’Arte “Calò” di Grottaglie.
Attualmente svolge dei corsi anche online per chi vuole specializzarsi su pantaloni, gonne e altri tessuti.
Tonia realizza accessori con lavori in Peyote, tecnica degli antichi indiani d’America. Capi pregiati e belli da indossare, molto apprezzati da chi l’ha acquistati.
Dal 2009 dedica parte del suo tempo su lavori in cyberart, tecnica artistica per quadri d’arredo anche personali.
Dal 2005 al 2012 ha creato abiti anche sulla piattaforma di SECOND LIFE, dove i capi vengono conosciuti e apprezzati in un più vasto territorio.
Un suo desiderio, sarebbe quello di realizzare il “Ballo delle Debuttanti” con ragazzi e ragazze in estate oppure in primavera, all’interno del nostro meraviglioso Palazzo Ducale.
Ha già un progetto in mente, quello di realizzare un metodo tutto suo di “Sposa Caliandro”.
Tonia conclude dicendoci: “Ci sarebbe da scrivere un libro sulla mia lunga carriera…”.